in Vivere altrove

Due passi avanti e uno indietro

Due passi avanti e uno indietro. Negli ultimi dodici mesi quest’andamento a risacca è stato una costante.

Abbiamo imparato che si può volare per 40000 chilometri con la sola forza dell’energia solare, come ha fatto Solar Impulse 2 nel suo viaggio intorno al mondo e, allo stesso tempo, che le conquiste non vanno date per acquisite, mai, siano esse diritti, scoperte o conoscenze. Poco basta per dover ricominciare tutto da capo. Distruggere rimane ancora, a quanto pare, più facile che costruire. Mentire più popolare che dimostrare.

Abbiamo constatato che le guerre distanti non ci fanno effetto quanto le sparatorie sotto casa, che Aleppo resta il nome di una città straniera e che per la prima volta dal 2000 il buco nello strato di ozono inizia a rimarginarsi.

Siamo stati capaci di rilevare la presenza delle onde gravitazionali – le sottili increspature del tessuto dello spazio-tempo previste dalla teoria della relatività generale di Einstein – e abbiamo contemporaneamente deciso, in massa, di smettere di fidarci degli scienziati (…)

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