Cercavo una storia fuori dall’ordinario. Inconsueta, distante, altra. Qualcosa che avesse un respiro e un incedere sorprendenti. Sfogliando le pagine di un giornale, ho incontrato un tempio zen, nel cuore del Giappone, prefettura di Hyogo. Tra le montagne, nei mesi invernali, il tempio è sepolto sotto una spessa coltre di neve. Il sentiero di accesso […]

È uno sforzo permanente. Tenere la testa alta, il cuore aperto, la lingua sciolta in un Paese che non è il tuo, ma che, pian piano lo diventa, alle volte persino tuo malgrado. Una pagina alla volta, una parola alla volta, un pensiero alla volta, un respiro alla volta. È uno sforzo permanente fare ordine […]

Ricordo ancora il volo, dal Nord al Sud del Mozambico, su un aereo sgangherato che aveva rischiato di non partire. Ricordo il libro: sgualcito, blu, con il ritratto di una donna alla finestra in copertina. Ricordo il pianto, liberatorio e sommesso, sgorgato d’improvviso alla fine di una lettura che da allora è stata un faro, […]

Sono quindici anni che vivo al di là delle Alpi. Quindici anni. Un’adolescente. Un’adolescente dell’emigrazione. Non più un neonato che fatica a stare in piedi e si muove a tentoni, non più un bambino ignaro di tutto, che si pone mille domande sul mondo che lo circonda, ma un’adolescente. Determinata, idealista, irritabile, a tratti ancora […]

Il mercato con le verdure a 1 euro e 50, i giacconi a 10 euro e le bancarelle di libri usati. Uno 3 euro, due 5 euro. Gli scavi per il teleriscaldamento, che mi obbligano a deviazioni inattese. Svolto, alzo il naso e mi accorgo che in una casa di via Morgari di fronte a […]

La mobilità – la possibilità di muoversi là dove si pensa la nostra vita sarà migliore – dovrebbe essere un diritto. Sembra impensabile togliere questa possibilità a una parte dell’umanità (basta guardare indietro alla fissità straziante degli ultimi mesi), almeno quanto sembra impensabile riconoscerla ad un’altra. L’ennesimo paradosso di questa contemporaneità perversa che scambia le […]

In Francia settembre è il mese della “rentrée” (leggi il rientro). La “rentrée” non è tanto, o soltanto, la riapertura delle scuole, il ritorno dalle vacanze, l’inizio del lavoro. È la ripresa in senso largo, anzi larghissimo: dentro ci sta il rituffarsi nella mischia del metro alle ore di punta, l’apparizione delle novità letterarie sugli […]

L’estate mi è scivolata tra le dita in un attimo, o poco più. Ho cercato di farmela bastare e di metterci dentro un po’ tutto, come fosse una valigia sformata – famiglia, amici, montagna, cattedrali, persino una notte in una ex prigione medioevale. È stato bello ritrovarsi, contarsi le pieghe della pelle, abbandonarsi ad abbracci […]

Domenica al museo. Un’esposizione temporanea dal titolo “Concerned/ Concerné.es”. Agli autori delle opere, studenti di arte e design, è stato chiesto d’interrogarsi sul principio di umanità: prevenire e alleviare le sofferenze. Ciascuno lo fa a modo suo. C’è un’installazione che simula un sistema di riconoscimento facciale e la sua capacità (?) di decidere se tu […]